Il bocciodromo di Tuenetto

Primissime fasi di costruzione del bocciodromo a Tuenetto

Tra le tante attività della Polisportiva Amici dello Sport di Mollaro, notevole impegno fu profuso a promuovere lo sport della bocce.
L’esigenza di avere a disposizione un impianto appropriato per questa attività agonistica risale ai primi anni settanta, quando il nutrito numero di appassionati della Pieve, dovevano praticarla esclusivamente su campi privati perlopiù annessi alle osterie. Verso la fine del 1978 fu individuato il luogo su cui costruire un nuovo bocciodromo, la particella fondiaria 642 sita sul comune catastale di Tuenetto. L’area, di proprietà dell’uso civico della frazione, che si presentava come un bosco spontaneo con piante di scarsa qualità, perlopiù cespugli e qualche robinia, sembrava prestarsi all'uopo. Dopo questa prima fase di individuazione del luogo e il conseguente confronto con l'Amministrazione comunale che concesse il permesso alla realizzazione dell'opera, l'associazione Amici dello Sport, attraverso il suo Presidente Ferruccio Battaini, presentò una richiesta di contributo provinciale per la costruzione di una zona attrezzata per le bocce con due campi da gioco e uno spazio per la pallavolo. Ottenuto il finanziamento, gli Amici dello Sport ottennero pure l'approvazione dei capi-famiglia di Tuenetto e così nel 1979 iniziarono i lavori e furono eseguiti quasi totalmente dai volontari della Polisportiva.

Si sa che l’avversario più temuto del gioco delle bocce è il maltempo e poiché sui campi di Tuenetto si svolgevano parecchie gare di livello provinciale e regionale, nel 1986 si stabilì di dotare di copertura i due campi , la cui costruzione si completò nel tardo inverno del 1987.
I campi coperti, l’accogliente spogliatoio e il piccolo bar annessi all’impianto, fecero del bocciodromo di Tuenetto un punto tra i più importanti della provincia per la pratica di questo sport e fu largamente utilizzato per alcuni decenni.

Oggi (aprile 2023) il bocciodromo di Tuenetto abbisognerebbe di qualche manutenzione. L'associazione che lo gestisce, che nel frattempo ha preso il posto della Polisportiva Amici dello Sport, è ancora formalmente attiva e però è notevolmente ridimensionata rispetto agli anni in cui il centro bocciofilo di Tuenetto godeva dei più larghi successi. La struttura presenta serie criticità proprio alla copertura che col tempo si è deteriorata; ma forse i problemi più grossi riguardano gli elementi portanti del fabbricato che poggiano su un terreno soggetto a frane.
L'auspicio rimane quello che la vita quasi cinquantenaria del bocciodromo di Tuenetto possa continuare ancora negli anni a venire.

FOTOGRAFIE

Lavori di copertura dei campi bocce

Svago domenicale nel mio paese (L.Paoli, 1988)